Workshop di tecniche di gestione dei conflitti
I conflitti sono per la mia esperienza delle negoziazioni che non avendo portato un risultato accettabile per le parti sfocia in attacchi personali in cui il modo di risuluzione sembra essere di arrecare danno all'altra persona.
Per evitarli conviene quindi sviluppare le capacità relazionali di negoziazione e comunicazione e risoluzione dei problemi in maniera collaborativa.
Trovandosi però in un conflitto già in fase avanzata è possibile risolverlo o meglio ancora farlo risolvere alla parti coinvolte con tecniche appropriate.
Ogni persona in...
1.1.4 Workshop di tecniche di gestione dei conflitti
Workshop di tecniche di gestione dei conflitti
Oltre al coaching al diretto interessato e/o al responsabile è possibile rinforzare le capacità del resto del team tramite la condivisioni di tecniche di comunicazione e negoziazione con persone difficili. Questo risulta particolarmente utile quando vi sono forti disparità nel team, in cui alcuni elementi "soffrono" maggiormente i comportamenti della persona difficile mentre altri hanno già elaborato delle strategie utili per gestire la situazione e ne risentono in minor misura.
Attraverso il modellamento di comportamenti funzionali nel team si...
Feedback 360°
Feedback 360°
Il limite del coaching professionale è dato dal fatto che il coach, salvo rari casi, non è presente nel contesto in cui opera il collaboratore difficile e non è in grado di dare feedback osservato direttamente. Questo mette il coachee nella posizione di poter raccontare al coach la propria versione dei fatti senza che il coach possa effettivamente contestare tale percezione.
Il feedback 360° è uno strumento di raccolta delle percezioni dell'operato dei coachee da parte delle persone con cui entra in contatto. Può essere effettuato solo su poche persone mirate oppure a 360° su...
1.1.2 Coaching individuale per il responsabile
Coaching individuale per il responsabile
Nel caso in cui il collaboratore/trice sia "uncoachable", ovvero non sia disposto a mettere in discussione sè stesso/a potrebbe essere utile sostenere il rispettivo responsabile per gestire "la prima donna". Questo può includere approfondire e mettere in discussione i valori, convinzioni, bias del responsabile (coaching) oltre che fornire spunti di formazione, tecniche di comunicazione e gestione dei conflitti (empowerment) con persone poco ragionevoli. Lo scopo è far pesare meno la situazione al responsabile. L'esperienza maturata mostra che i...
1.1.1 Coaching individuale per il collaboratore
Coaching individuale per il collaboratore
Il coaching individuale può essere lo strumento di risoluzione della situazione SOLO SE il diretto interessato si rende conto di "essere con-causa dei problemi" ed è disposto a mettersi in gioco. In questo caso è importante avere dal responsabile del collaboratore, nel corso di una sessione tripartita, una chiara definizione del risultato atteso.
I risultati migliori si ottengono quando il collaboratore è investito completamente della responsabilità del cambiamento, è consapevole delle possibili conseguenze nel caso in cui non si impegni a fondo e...
1.6 Cercate corsi a catalogo con comprovata esperienza di successo?
HR e responsabili dello sviluppo del personale
Cercate corsi a catalogo con comprovata esperienza di successo?
Il locus of control ed il senso di responsabilità (20+edizioni)
Come far emergere il senso di responsabilità delle persone e dei collaboratori.
«chi controlla il mio destino?»
L’arte delle domande ed il metamodello della PNL (20+edizioni)
Un schema pratico per imparare a fare le domande "giuste"
«Chi...